Lenti progressive

Le lenti progressive tipologia Office: a chi sono consigliate

Troppo vicino per le lenti da lontano, troppo distante per le lenti da vicino. A partire dai 45 anni, quando inizia a comparire la presbiopia, ci sono delle distanze per le quali è difficile trovare il tipo di lente giusto. Ed è proprio il campo visivo compreso tra gli 0,5 metri e i 4 metri quello più comune nella quotidianità.

Che cosa sono le lenti progressive Office

Per chi ha problemi di questo tipo le lenti ideali sono le lenti progressive Office. Un tipo di lente progressiva che permette di vedere in modo ottimale a distanze vicine e intermedie. Questo tipo di lente si differenza dalle normali lenti progressive in quanto aumenta l’ampiezza dedicata al campo visivo per vicino e per l’intermedio togliendo la zona dedicata alla visione da lontano. Proprio per questo motivo gli occhiali Office non possono essere indossati durante la guida.

A chi sono consigliate

Le lenti progressive Office sono state realizzate pensando a tutte quelle persone che passano molte ore (più di quattro al giorno) davanti a uno schermo: segretari e impiegati in ufficio in primis. Sono lenti il cui uso ben si addice anche a insegnanti, dentisti, medici generici, pittori, artisti, disegnatori, bibliotecari, meccanici e parrucchieri.

Versioni differenti ma sempre perfette per te

Come se non bastasse le lenti progressive Office sono realizzate in versioni differenti per assicurare ai clienti la migliore visione possibile alla distanza a cui lavorano maggiormente. Ad esempio, Zeiss propone quattro diversi modelli:

  • Lenti Book: per la lettura fino a 1 metro, contro i normali 30-40 centimetri di distanza.
  • Lenti Near: visione ottimale sino a 2 metri. Ideali per chi lavora al pc o ha la passione della lettura.
  • Lenti Room: per vedere bene a distanze ravvicinate e intermedie, grazie a una visione nitida sino a 4 metri. Ideali per chi lavora al pc e contemporaneamente si interfaccia con i clienti.
  • Lenti Individual: lenti costruite sulle specifiche esigenze del cliente.

Scopri le lenti progressive Office da La Filottica. Ci trovi a Roma in piazza Di Pasquino 74. Da noi trovi solo le migliori marche. Per ulteriori informazioni chiama lo 06.68806948 o visita il nostro sito internet www.lafilottica.com

Lenti a contatto

Lenti a contatto multifocali: perché sceglierle

La comodità delle lenti a contatto estesa a tutti. Che tu sia miope, astigmatico o ipermetrope non sarai costretto a passare agli occhiali anche quando, a causa dell’età, diventerai anche presbite. Potrai passare alle lenti a contatto multifocali per risolvere tutti i tuoi difetti visivi.

Come è fatta la lente multifocale

La lente a contatto multifocale è caratterizzata dall’avere zone diverse di correzione per una visione sempre perfetta: da vicino, da lontano e per distanze intermedie. Queste zone sono concepite secondo due diversi design:

  • cerchi concentrici con le diverse correzioni (le più diffuse);
  • concezione ibrida, con tutti i tipi di correzione poste vicino al centro dell’0cchio.

Le lenti a contatto multifocali possono essere sia in materiali morbidi sia in materiali rigidi gas permeabili (RGP).

Vantaggi e svantaggi delle lenti multifocali

Le lenti multifocali presentano numerosi vantaggi. In primis il vantaggio di vedere sempre bene a qualsiasi distanza si guardi. Inoltre, con questo tipo di lenti non si percepisce il passaggio, se non in modo molto lieve, da una zona di correzione all’altra. Infine, in questo modo non si avrà bisogno di avere occhiali da vicino per combattere la presbiopia da abbinare alle normali lenti a contatto.

Adattarsi a questo tipo di lenti a contatto, al pari di quanto succede con gli occhiali multifocali, richiede tempo e nella fase di adattamento la visione è offuscata o sfocata. Inoltre, di notte hanno un effetto abbagliamento. Svantaggi anche dal punto di vista economico: a causa della maggiore complessità delle zone correttive che presentano, il loro costo è più alto rispetto alle normali lenti a contatto. Ma tale aspetto può essere ammortizzato con la scelta di lenti quindicinali o mensili.

Gli ottici de La Filottica, che si trova a Roma in piazza Di Pasquino 74, ti illustreranno tutte le caratteristiche delle lenti a contatto multifocali e ti aiuteranno a scegliere il tipo che maggiormente si adatta alle tue esigenze. Da noi trovi solo le migliori marche. Per ulteriori informazioni chiama lo 06.68806948 o visita il nostro sito internet www.lafilottica.com

Lenti

Applicazione lenti a contatto: guida utile

Benvenute lenti a contatto. Se hai un problema di vista e hai provato la differenza tra gli occhiali e le lenti a contatto, sai quanto siano comode le seconde e come con esse la vista sia nettamente migliore. Affinché si ottenga soltanto il meglio da questo strumento di correzione della vista, è importante rispettare alcune norme base per la loro applicazione.

Come mettere le lenti a contatto

1. Lava le mani

Prima di toccare la lente a contatto, sia essa giornaliera o settimanale-mensile, lava accuratamente le mani, scegliendo preferibilmente un sapone neutro. Una volta sciacquate in modo accurato, così da non avere residui di sapone, asciugale bene con un asciugamano in carta o in tessuto che non lasci residui.

2. Controlla il verso della lente

Prima di inserire la lente nell’occhio controlla il suo verso. Posizionala sul polpastrello dell’indice e guardala di profilo: deve essere incurvata verso l’alto.

3. Applica la lente sull’iride

Per semplificare l’applicazione della lente utilizza entrambe le mani. Per l’occhio destro abbassa la palpebra inferiore con il dito medio della mano destra, mentre con l’indice spingi le sopracciglia verso l’alto. Posiziona la lente sul polpastrello dell’indice della mano sinistra per inserirla.

4. Inserisci e centra la lente

A questo punto evita di sbattere gli occhi per qualche secondo e, guardando in avanti, avvicina il dito con la lente a contatto all’occhio, fino a quando questa non aderisce alla cornea. Togli il dito, aspetta qualche secondo e poi guarda in tutte le direzioni per posizionare correttamente la lente. Ora puoi chiudere l’occhio.

Fai le operazioni al punto 3 e 4 anche per l’altro occhio, ovviamente invertendo l’uso delle mani.

Come togliere le lenti a contatto

1. Lava le mani

Anche per la rimozione la prima operazione da compiere è la pulizia delle mani con un sapone neutro e la loro asciugatura.

2. Porta le lenti in basso e rimuovile

Per semplificare l’operazione di rimozione, con il dito indice della mano secondaria abbassa la palpebra inferiore dell’occhio. A questo punto con il dito indice della mano principale (quella che usi per scrivere), tocca la parte inferiore della lente e falla scorrere verso il basso. Poi con l’indice e il pollice della stessa mano pizzica la lente e rimuovila.

3. Pulisci (o butta) le lenti

Se la lente è monouso gettala nell’immondizia. Se è riutilizzabile posizionala sul palmo di una mano, versa su di essa un po’ di soluzione unica e poi puliscila sfregandola delicatamente con il polpastrello dell’indice dell’altra mano. A questo punto mettila nell’apposito portalenti, dove avrai versato un po’ di soluzione unica (deve essere cambiata ogni volta).

Precauzioni per l’uso

1. Limita l’utilizzo delle lenti

Massimo otto ore al giorno. Questa la raccomandazione classica su quanto portare le lenti a contatto per non compromettere la salute dell’occhio. Grazie allo sviluppo dei materiali con i quali esse vengono realizzate, oggi è possibile portare le lenti a contatto molto più a lungo: sino a 10-12 ore per le lenti in idrogel, sino a 14-16 ore per le lenti in silicone idrogel. Praticamente una giornata intera! La cosa importante, invece, è lasciare respirare l’occhio durante il sonno. Se nel corso della giornata senti che le lenti iniziano a darti fastidio, allora è il caso di toglierle immediatamente.

2. Umidifica l’occhio

Quando si passano molte ore davanti allo schermo del computer, di uno smartphone o di un tablet l’occhio tende a seccarsi in quanto diminuisce la frequenza con la quale si sbattono le palpebre, che hanno la funzione di mantenere lubrificato l’occhio. In questi casi è importante utilizzare le lacrime artificiali per mantenere umido l’occhio ed evitare che la lente a contatto possa creare delle microlesioni.

3. Lenti e trucco

Coniugare lenti a contatto e trucco è possibile. Il segreto è semplicissimo: come prima operazione metti le lenti e poi procedi con il maquillage, così da non farle sporcare. Se utilizzi le lenti riutilizzabili, prima di toglierle struccati utilizzando un prodotto ipoallergenico, così da non far irritare gli occhi.

4. Controlli periodici

Inoltre è molto importante effettuare controlli periodici contattologici, al fine di prevenire qualsiasi complicanza indotta dalle lenti a contatto ed eventualmente suggerire modifiche volte alla miglior riuscita dell’applicazione.

Per ulteriori consigli sull’uso delle lenti a contatto rivolgiti a La Filottica. Ci trovi a Roma, in piazza Di Pasquino 74. Per informazioni sulla nostra attività consulta il nostro sito www.lafilottica.com